L'energia del vulcano, la maestosità della vetta, il fascino del manto innevato, la forza della lava
Shalai è un boutique hotel di charme a Linguaglossa
perfetto per esplorare l'Etna e i suoi dintorni
Etna, lasciati ispirare...
L’Etna non è solo il più grande vulcano attivo d’Europa. L’Etna è archetipo della natura di un’isola, la Sicilia, che in millenni di storia non ha mai dimenticato il suo lato selvaggio, indomito. Non è un caso se l’Etna è un vulcano femmina; per gli abitanti delle sue falde è semplicemente ’A Muntagna. La bellezza del vulcano è multiforme: crateri innevati, grotte laviche, paesaggi desertici e lunari, foreste ricche di biodiversità vegetale e animale, fiorenti agrumeti e floridi vigneti… un alternarsi di scenari diversissimi nei quali natura incontaminata e intervento dell’uomo si incontrano e si sfidano in una dialettica antica e mai conclusa. Non sorprende che il fascino di questo straordinario vulcano, dal 2013 Patrimonio dell’Umanità, ogni anno richiami migliaia di visitatori, escursionisti, studiosi, o semplici spettatori dei suoi improvvisi risvegli: quando l’Etna inizia a borbottare, le colonne di fumo, le esplosioni di fuoco, le fontane di lava sono ogni volta uno spettacolo ammaliante come pochi altri al mondo. Basterà rivolgervi al nostro personale per organizzare un’escursione unica.
Linguaglossa
Chi arriva a Linguaglossa per la prima volta non può non sorprendersi della bellezza di un paesaggio che abbraccia in un solo sguardo la montagna e il mare. Il piccolo paese etneo sorge sul versante nordorientale del vulcano, a 550 metri di altitudine. La sua posizione strategica lo ha reso meta obbligatoria degli itinerari turistici in questa parte di Sicilia: a 19 km dalla stazione sciistica di Piano Provenzana e a 15 da Taormina, Linguaglossa è il luogo ideale per una vacanza in ogni stagione.
Passeggiando per le vie del centro cittadino, impreziosito dalla ricchezza architettonica di chiese e palazzi tramandata dal passato, ci si imbatte in un vero e proprio museo a cielo aperto di arte contemporanea: circa 50 murales realizzati da 24 artisti dagli anni ’90 a oggi, un racconto in immagini di storie e tradizioni del posto. Una visita di Linguaglossa deve necessariamente prevedere un tour enogastronomico tra le specialità locali, a cominciare dalla salsiccia al ceppo, preparata artigianalmente dai maestri macellai su un grosso ceppo di quercia con carne di suino selezionata e semi di finocchietto selvatico dell’Etna, che le conferiscono un sapore inconfondibile e che recentemente è stata inserita tra i presidi Slowfood. Nel territorio di Linguaglossa si produce inoltre il pregiato vino Etna Doc. E vi suggeriamo visite guidate alle innumerevoli e bellissime cantine che sorgono sull’Etna per un’esperienza unica!
Passeggiando per le vie del centro cittadino, impreziosito dalla ricchezza architettonica di chiese e palazzi tramandata dal passato, ci si imbatte in un vero e proprio museo a cielo aperto di arte contemporanea: circa 50 murales realizzati da 24 artisti dagli anni ’90 a oggi, un racconto in immagini di storie e tradizioni del posto. Una visita di Linguaglossa deve necessariamente prevedere un tour enogastronomico tra le specialità locali, a cominciare dalla salsiccia al ceppo, preparata artigianalmente dai maestri macellai su un grosso ceppo di quercia con carne di suino selezionata e semi di finocchietto selvatico dell’Etna, che le conferiscono un sapore inconfondibile e che recentemente è stata inserita tra i presidi Slowfood. Nel territorio di Linguaglossa si produce inoltre il pregiato vino Etna Doc. E vi suggeriamo visite guidate alle innumerevoli e bellissime cantine che sorgono sull’Etna per un’esperienza unica!
Gole dell’Alcantara
Una tappa obbligatoria per i visitatori della Sicilia nordorientale è quella al Parco fluviale dell’Alcantara, sul versante nord dell’Etna, tra i comuni di Castiglione di Sicilia e Motta Camastra e a circa trenta minuti da Linguaglossa. In questo luogo portentoso, nel corso di migliaia di anni il fiume Alcantara ha scavato un canyon naturale nelle rocce laviche, creando gole a strapiombo profonde e strette. Le pareti, alte fino a 25 metri, con le loro strutture prismatiche di differenti configurazioni rappresentano uno spettacolo unico dell’infinita varietà della natura.
La visita al Parco fluviale dell’Alcantara può essere vissuta in molti modi, secondo le preferenze e i gusti più diversi: dal body rafting per i più sportivi e avventurosi, al giro in quad per chi ama vivere la natura in sella a un motore, fino alle passeggiate a piedi o in bici per chi desidera ammirare la bellezza del paesaggio con un approccio più rilassante e meditativo.
Per la loro suggestività, le Gole dell’Alcantara sono state scelte come set per numerose pellicole cinematografiche. Tra tutte, indimenticabili sono le scene qui girate nel 2015 dal regista Matteo Garrone per il suo pluripremiato film Il racconto dei racconti.
La visita al Parco fluviale dell’Alcantara può essere vissuta in molti modi, secondo le preferenze e i gusti più diversi: dal body rafting per i più sportivi e avventurosi, al giro in quad per chi ama vivere la natura in sella a un motore, fino alle passeggiate a piedi o in bici per chi desidera ammirare la bellezza del paesaggio con un approccio più rilassante e meditativo.
Per la loro suggestività, le Gole dell’Alcantara sono state scelte come set per numerose pellicole cinematografiche. Tra tutte, indimenticabili sono le scene qui girate nel 2015 dal regista Matteo Garrone per il suo pluripremiato film Il racconto dei racconti.
Piste da sci
Per chi ama gli sport invernali, l’Etna offre il brivido di un’esperienza unica e imperdibile: sciare su un vulcano attivo, che di tanto in tanto ricorda ai suoi umani visitatori di essere un’entità viva e potente. Sul versante nord, a 19 km da Linguaglossa, sorge uno dei due comprensori sciistici dell’Etna, quello di Piano Provenzana, tra i 1800 e i 2300 metri circa di altitudine. La ski-area è dotata di una seggiovia quadriposto e tre skilift che raggiungono quattro piste rosse e due blu per la discesa.
Il paesaggio di Piano Provenzana arricchisce la pratica dello sport di emozioni rare: da un lato la montagna innevata, dall’altro l’azzurra brillantezza del mar Ionio, in mezzo la distesa verde della pineta, i rifugi e le baite. A tratti, il rosso fuoco che emana il vulcano. Un’immersione a 360 gradi nella bellezza straordinaria di un paesaggio vivo e cangiante, come cambia la luce che lo accarezza.
Il paesaggio di Piano Provenzana arricchisce la pratica dello sport di emozioni rare: da un lato la montagna innevata, dall’altro l’azzurra brillantezza del mar Ionio, in mezzo la distesa verde della pineta, i rifugi e le baite. A tratti, il rosso fuoco che emana il vulcano. Un’immersione a 360 gradi nella bellezza straordinaria di un paesaggio vivo e cangiante, come cambia la luce che lo accarezza.
Strade del vino
In un territorio fertile come quello etneo, favorito dalle particolari condizioni climatiche legate alla presenza del vulcano e alla vicinanza al mare, non poteva certo mancare una produzione importante di vino. Ѐ qui che nasce l’Etna Doc, nelle tre qualità bianco, rosso e rosato, ottenuto dalle uve di quattro vitigni: il Carricante, il Catarratto, il Nerello Mascalese e il Nerello Cappuccio.
Per valorizzare e promuovere un territorio ad alta vocazione vitivinicola, è stata creata la Strada del Vino dell’Etna, un percorso che comprende vigneti, aziende agricole, cantine, musei della vite e del vino, strutture ricettive, centri di informazione e accoglienza. Sono oltre 20 le aziende vitivinicole che ne fanno parte e che si distinguono per la capacità di accordare egregiamente metodi e sapienze antiche con le tecnologie più moderne.
La Strada del Vino è inoltre un itinerario affascinante attraverso i paesaggi di insolita bellezza dei comuni dei versanti nordorientale e sudorientale dell’Etna, che si snoda tra colline e terrazzamenti, antichi casolari e ville nobiliari, frutteti e agrumeti, cittadine ricche di storia, arte e architettura.
Per valorizzare e promuovere un territorio ad alta vocazione vitivinicola, è stata creata la Strada del Vino dell’Etna, un percorso che comprende vigneti, aziende agricole, cantine, musei della vite e del vino, strutture ricettive, centri di informazione e accoglienza. Sono oltre 20 le aziende vitivinicole che ne fanno parte e che si distinguono per la capacità di accordare egregiamente metodi e sapienze antiche con le tecnologie più moderne.
La Strada del Vino è inoltre un itinerario affascinante attraverso i paesaggi di insolita bellezza dei comuni dei versanti nordorientale e sudorientale dell’Etna, che si snoda tra colline e terrazzamenti, antichi casolari e ville nobiliari, frutteti e agrumeti, cittadine ricche di storia, arte e architettura.
Golf club
Una vacanza sulle pendici dell’Etna non offre solo la possibilità di praticare sport invernali. All’interno del Parco dell’Etna, tra i comuni di Linguaglossa, Castiglione di Sicilia e Randazzo, e a 10 km dalle Gole dell’Alcantara, sorge il primo campo da golf a 18 buche dell’isola. Il Picciolo Golf Club è stato progettato nel 1989 dall’architetto Luigi Rota Caremoli, che ne ha disegnato le buche all’interno della pietra lavica residuo dell’eruzione del 1916, sfruttando al meglio i 44 ettari di terreno collinare sui quali sorge la struttura.
Al Picciolo si può giocare in tutte le stagioni dell’anno: la sua posizione privilegiata, a 650 metri di altitudine sul versante nordorientale del vulcano e a circa 30 km dal mare, fa sì che in inverno il terreno non geli e in estate le temperature siano relativamente miti. Oltre ad offrire ai suoi frequentatori appassionati di golf una suggestiva vista sull’Etna e su un incantevole e rilassante paesaggio fatto di querceti, noccioleti e vigneti.
Al Picciolo si può giocare in tutte le stagioni dell’anno: la sua posizione privilegiata, a 650 metri di altitudine sul versante nordorientale del vulcano e a circa 30 km dal mare, fa sì che in inverno il terreno non geli e in estate le temperature siano relativamente miti. Oltre ad offrire ai suoi frequentatori appassionati di golf una suggestiva vista sull’Etna e su un incantevole e rilassante paesaggio fatto di querceti, noccioleti e vigneti.
Taormina
Uno dei luoghi più incantevoli e conosciuti al mondo, Taormina è un vero e proprio gioiello di architettura, arte e cultura meravigliosamente incastonato in un paesaggio mozzafiato. Qui si fondono alla perfezione l’anima greca dell’antica Tauromenion e l’architettura medievale del borgo, l’incredibile varietà di colori della vegetazione mediterranea, l’azzurro splendente del mar Ionio su cui la città si affaccia da una terrazza naturale, un clima mite e generoso in ogni stagione dell’anno. Tutto questo ne fa una meta imprescindibile per chiunque viaggi in Sicilia.
A Taormina si respira un’aria decisamente cosmopolita, non solo per le migliaia di turisti che ogni anno vengono da tutto il mondo per visitarla, ma anche per gli eventi culturali di respiro internazionale che la città ospita. Il Teatro Greco, simbolo della città e secondo in Sicilia solo a quello di Siracusa, da giugno ad agosto è sede della rassegna Taormina Arte, con un prestigioso cartellone di spettacoli di danza, musica e teatro. A giugno inoltre si svolge il Taormina FilmFest, tra i più celebri festival di cinema in Italia, con ospiti internazionali. E a seguire una stagione concertistica con ospiti nazionali ed internazionali che regala grandi emozioni!
Naturalmente Taormina è anche mare, con le sue spiagge di suggestiva bellezza e le acque cristalline, ristoranti, shopping, vita notturna e divertimento assicurato.
A Taormina si respira un’aria decisamente cosmopolita, non solo per le migliaia di turisti che ogni anno vengono da tutto il mondo per visitarla, ma anche per gli eventi culturali di respiro internazionale che la città ospita. Il Teatro Greco, simbolo della città e secondo in Sicilia solo a quello di Siracusa, da giugno ad agosto è sede della rassegna Taormina Arte, con un prestigioso cartellone di spettacoli di danza, musica e teatro. A giugno inoltre si svolge il Taormina FilmFest, tra i più celebri festival di cinema in Italia, con ospiti internazionali. E a seguire una stagione concertistica con ospiti nazionali ed internazionali che regala grandi emozioni!
Naturalmente Taormina è anche mare, con le sue spiagge di suggestiva bellezza e le acque cristalline, ristoranti, shopping, vita notturna e divertimento assicurato.
Catania
Ricchissima di storia e cultura, Catania è una città dai mille volti e dalle molte anime. Se si vuole comprendere la complessità della Sicilia nelle sue diverse manifestazioni non si può prescindere da una visita a questo luogo straordinario. Dagli Archi della Marina, che partono dalla stazione ferroviaria e terminano a Porta Uzeda, dove si apre il suggestivo scenario della Pescheria, antico mercato del pesce oggi attorniato di ristoranti e locali di ogni genere, all’eleganza di Piazza del Duomo e della Via Etnea, con i loro palazzi storici, i caffè e i negozi, alla grandiosità del Teatro Massimo e della sua splendida piazza, alla maestosità del medievale Castello Ursino, fino ai quartieri popolari come San Berillo, il centro storico di Catania offre una varietà di prospettive ed esperienze unica nel suo genere.
Ma Catania, con il suo porto che da sempre rappresenta una delle risorse principali per l’economia di tutta la regione, è anche città di mare e di scambi, di genti diverse e di accoglienza, di incroci tra culture del passato e del presente. Un grande melting pot che non smette mai di trasformarsi ai piedi dell’eterno quanto mutevole vulcano femmina, l’Etna, che i catanesi, familiarmente, chiamano ’A Muntagna.
Ma Catania, con il suo porto che da sempre rappresenta una delle risorse principali per l’economia di tutta la regione, è anche città di mare e di scambi, di genti diverse e di accoglienza, di incroci tra culture del passato e del presente. Un grande melting pot che non smette mai di trasformarsi ai piedi dell’eterno quanto mutevole vulcano femmina, l’Etna, che i catanesi, familiarmente, chiamano ’A Muntagna.